03 maggio 2024

Le attività di Polizia Municipale sono sempre più "smart", in attesa di adottare soluzioni AI con cui fare anche prevenzione

La polizia municipale può dimenticare carta e penna: tutti gli accertamenti di situazioni irregolari e degradanti del territorio, violazioni amministrative e/o penali, codice della strada, di polizia stradale, di igiene e ambiente, commercio abusivo, anomalie stradali, attività commerciali e artigianali, edilizia etc. etc. ) comprese le relazioni di servizio e di infortunistica stradale, si possono comporre in tempo reale con l’uso di strumenti smart ( tablet, pc portatili e telefoni cellulari), connessi in rete col supporto di un gestionale “cloud”.



Con l’immediato vantaggio che possono essere condivisi in tempo reale sia con gli uffici del Comando d’appartenenza che con altre pattuglie sul territorio ( basti pensare, ad esempio, alle pattuglie posizionate a monte e a valle di varchi di telecontrollo). Inoltre, quando necessario, tutti gli atti e verbali, possono essere stampati sul posto grazie a dispositivi portatili agganciati alla cintura o, per tipi di stampa più articolata, di dimensione comunque compatta da essere portata in moto o in auto. Una svolta epocale che, razionalizzando i consumi di carta, modulistica e verbali abbatte l'incidenza di errori snellendo il procedimento sanzionatorio.

In questo contesto il cittadino può sempre riceve copia dell’atto che lo riguarda comprensivo delle istruzioni per il pagamento della sanzione che viene gestita dalla piattaforma pubblica denominata PagoPA, sempre raggiungibile tramite i canali tradizionali (poste, banche, agenzie private) o tramite AppIO con carta di credito/conto corrente.

La strumentazione di cui parliamo è dotata di fotocamera, collegamento internet/wifi e si avvale di un software di alto livello , nativo in cloud e sviluppato sul sistema operativo Android; e, grazie ad applicativi OCR, può scansionare la targa del veicolo sottoposto a controllo e poter effettuare in tempo reale la verifica di tutta una serie di informazioni: dalla copertura assicurativa, fino alla scadenza della revisione, comprese le visure sui dati d’immatricolazione / proprietario.

E, sempre grazie alla connessione in rete, è possibile interrogare le altre banche dati quali l’anagrafe, l’ANPR, accedere all’ultima versione del Codice della strada con il relativo prontuario delle violazioni. Con l’utilizzo della fotocamera si potranno corredare gli atti con fotografie, come per esempio nei rapporti di incidente stradale.

Il sistema poi è arricchito da un gestionale che monitorizza le procedure successive agli accertamenti su strada così da guidare l’evoluzione di ogni singolo atto fino all’epilogo del suo ciclo vitale.

Grazie alla rete cloud il sistema operativo è accessibile agli amministratori in ogni momento e da qualsiasi postazione internet, permettendo agli operatori degli uffici di intervenire sulla procedura, aggiornando ogni passaggio e potendo dare al cittadino riscontri tempestivi ( basti pensare alle comunicazioni dei punti patente o della richiesta di esibizione di documenti o di rateizzazione).

Il processo, così organizzato, permette di eliminare le lungaggini burocratiche interne agli uffici, di razionalizzare il personale utilizzato recuperando risorse utili per potenziare le attività già in essere oppure attivarne di nuove mentre il cittadino potrà conservare copia on-line dei verbali che lo riguardano, potrà procedere ai pagamenti nelle diverse forme previste dalla legge, anche quelle agevolate, come la riduzione del trenta per cento, bloccando in automatico il procedimento di eventuale notifica successiva del verbale.

Nei prossimi mesi, l’avvio della piena operatività della Piattaforma Notifiche Digitali, la diffusione del Domicilio digitale e l’incremento delle attivazioni dell’APP-IO permetterà l’invio immediato delle comunicazioni e delle notifiche ai diretti interessati, con notevole risparmio di costi di gestione. Riducendo i tempi medi di incasso e incrementando i valori economici degli stessi.

In tal modo, il monitoraggio di tutte le fasi delle lavorazioni e le analisi periodiche sulle attività svolte permetteranno ai responsabili una puntuale ricognizione sulle attività di polizia municipale nel suo complesso, con una rendicontazione degli obiettivi raggiunti e, contemporaneamente, individuare i correttivi utili per recuperare tempestivamente le criticità individuate. del Comando d’appartenenza che con altre pattuglie sul territorio ( basti pensare, ad esempio, alle pattuglie posizionate a monte e a valle di varchi di telecontrollo). Inoltre, quando necessario, tutti gli atti e verbali, possono essere stampati sul posto grazie a dispositivi portatili agganciati alla cintura o, per tipi di stampa più articolata, di dimensione comunque compatta da essere portata in moto o in auto. Una svolta epocale che, razionalizzando i consumi di carta, modulistica e verbali abbatte l'incidenza di errori snellendo il procedimento sanzionatorio.

In questo contesto il cittadino può riceve così la copia dell’atto che lo riguarda comprensivo delle istruzioni per il pagamento della sanzione che viene gestita dalla piattaforma pubblica denominata PagoPA, sempre raggiungibile tramite i canali tradizionali (poste, banche, agenzie private) o tramite AppIO con carta di credito/conto corrente.

La strumentazione di cui parliamo è dotata di fotocamera, collegamento internet/wifi e si avvale di un software di alto livello , nativo in cloud e sviluppato sul sistema operativo Android; e, grazie ad applicativi OCR, può scansionare la targa del veicolo sottoposto a controllo e poter effettuare in tempo reale la verifica di tutta una serie di informazioni: dalla copertura assicurativa, fino alla scadenza della revisione, comprese le visure sui dati d’immatricolazione / proprietario.

E, sempre grazie alla connessione in rete, è possibile interrogare le altre banche dati quali l’anagrafe, l’ANPR, accedere all’ultima versione del Codice della strada con il relativo prontuario delle violazioni. Con l’utilizzo della fotocamera si potranno corredare gli atti con fotografie, come per esempio nei rapporti di incidente stradale.

Il sistema poi è arricchito da un gestionale che monitorizza le procedure successive agli accertamenti su strada così da guidare l’evoluzione di ogni singolo atto fino all’epilogo del suo ciclo vitale.

Grazie alla rete cloud il sistema operativo è accessibile agli amministratori in ogni momento e da qualsiasi postazione internet, permettendo agli operatori degli uffici di intervenire sulla procedura, aggiornando ogni passaggio e potendo dare al cittadino riscontri tempestivi ( basti pensare alle comunicazioni dei punti patente o della richiesta di esibizione di documenti o di rateizzazione).

Il processo, così organizzato, permette di eliminare le lungaggini burocratiche interne agli uffici, di razionalizzare il personale utilizzato recuperando risorse utili per potenziare le attività già in essere oppure attivarne di nuove mentre il cittadino potrà conservare copia on-line dei verbali che lo riguardano, potrà procedere ai pagamenti nelle diverse forme previste dalla legge, anche quelle agevolate, come la riduzione del trenta per cento, bloccando in automatico il procedimento di eventuale notifica successiva del verbale.

Nei prossimi mesi, l’avvio della piena operatività della Piattaforma Notifiche Digitali, la diffusione del Domicilio digitale e l’incremento delle attivazioni dell’APP-IO permetterà l’invio immediato delle comunicazioni e delle notifiche ai diretti interessati, con notevole risparmio di costi di gestione. Riducendo i tempi medi di incasso e incrementando i valori economici degli stessi.

In tal modo, il monitoraggio di tutte le fasi delle lavorazioni e le analisi periodiche sulle attività svolte permetteranno ai responsabili una puntuale ricognizione sulle attività di polizia municipale nel suo complesso, con una rendicontazione degli obiettivi raggiunti e, contemporaneamente, individuare i correttivi utili per recuperare tempestivamente le criticità individuate.

( Giuseppe Falanga )

17 aprile 2023

L'assessore festeggia dopo aver pagato la multa: "Beffa alle autorità"



La replica di Salzano

A seguito delle forti polemiche, l'assessore del Comune di Afragola Ernesto Salzano ha voluto fornire la propria versione dei fatti, rilasciando una nota in cui parla di querelle mediatica infondata e pretestuosa. "Sanzione regolarmente pagata nel rispetto delle norme", ha affermato, dispiacendosi per gli attacchi ricevuti.

"Costernato per l'increscioso episodio strumentalizzato a livello politico, in qualità di persona e professionista rispettabile, comunico di essermi recato tempestivamente insieme al Coordinatore cittadino di Fratelli di Italia, mio partito di riferimento, presso il Comando di Polizia Locale. Dopo aver pagato giustamente la multa, è stata mia volontà chiarire l'accaduto porgendo le opportune scuse al Sindaco Prof. Antonio Pannone, all’Assessore, al Vigili Urbani Mauro Di Palo e al Comandante della Polizia Locale", ha aggiunto, chiedendosi quali siano le ragioni di tali provocazioni nei suoi confronti.

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AFRAGOLA, IL ‘SISTEMA’ ALLO SBANDO: LE TEGOLE SALZANO, CHIAUZZI, PICARDI LASCERANNO IL SEGNO


(...omissis...)       

Nel bel mezzo di queste due tensioni piomba l’assessore Salzano con le sue farneticanti parole nei confronti di un vigile urbano reo di averlo multato. E così il Salzano posta un assurdo messaggio sui social all’indirizzo del “malcapitato” vigile.

Fa rabbrividire che rispetto a quanto dichiarato dall’assessore, il sindaco non abbia preso alcun provvedimento, ne’ abbia fatto alcun comunicato.

Intanto sulle tre questioni l’opposizione compatta interroga il sindaco e propone anche una mozione di sfiducia individuale nei confronti dell’assessore.

Ma anche qui si aspetta una reazione dell’amministrazione, intanto Nespoli ha dato mandato preciso di difendere l’assessore evitando addirittura di portare la questione in aula. Intanto l’opposizione fa sapere che non farà sconti e della questione, in caso di mancata convocazione del consiglio, renderà edotto il Prefetto di Napoli, già messo in allarme sulla questione.


16 marzo 2023

 

Proventi da violazioni del Codice della strada: istruzioni per la rendicontazione



Il dipartimento della Finanza Locale del Ministero dell’Interno ha messo a disposizione una nuova Circolare, la n. 25/2023, sulla rendicontazione dei proventi relativi alle violazioni del Codice della Strada dell’anno 2022.


La destinazione dei proventi riguarda, per l’80% del totale annuo, il finanziamento di attività legate all’attuazione del Piano nazionale per la Sicurezza stradale. Mentre il restante 20% viene destinato a studi e ricerche sulla sicurezza del veicolo.

Si ricorda che, in base alla normativa, i proventi delle multe:

  • sono devoluti allo Stato, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti dello Stato, o da funzionari ed agenti dell’ente Ferrovie dello Stato o delle ferrovie e tramvie in concessione
  • sono devoluti alle regioni, province e comuni, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti appartenenti al comparto degli Enti locali.

Proventi da violazioni del Codice della strada: istruzioni per la rendicontazione

La certificazione deve essere compilata e trasmessa a partire dal 15 marzo 2023 ed entro e non oltre le ore 23:59 del 31 maggio 2023.

L’adempimento va a portato a termine tramite il sito internet della Finanza Locale, nell’area riservata del Sistema Certificazioni Enti Locali (“AREA CERTIFICATI  TBEL, altri certificati”) alla quale, per altri adempimenti, gli enti locali già accedono attraverso un’utenza loro assegnata. Risulta infatti adesso aggiunta una sezione dedicata alla gestione applicativa della certificazione.

Una volta completato l’inserimento dei dati si accede ad un’ulteriore schermata in cui sono riportati i dati riepilogativi e da qui è possibile scaricare il file che dovrà essere sottoscritto digitalmente dal Responsabile del Servizio finanziario e successivamente caricato sulla piattaforma.

Dopo 30 giorni dalla trasmissione ciascun ente locale ha l’obbligo di pubblicare la relazione sul proprio sito internet istituzionale.

Infine, dallo scorso anno, il Ministero dell’Interno, entro sessanta giorni dalla ricezione, pubblica le relazioni sul proprio sito internet istituzionale.

Il testo completo della Circolare

Potete consultare qui di seguito il documento completo.

Fonte : https://www.lentepubblica.it/contabilita-bilancio-tasse-tributi/proventi-violazioni-codice-strada-rendicontazione     7 marzo 2023

15 marzo 2023

Raduno delle Nazionali di pallavolo delle Polizie d'Italia

A Pontecagnano Faiano (Salerno) dal 20 al 23 marzo 2023





Polizia Locale Arzano sequestra merce contraffatta, attività considerata da sempre un serbatoio di finanziamento per altre attività illecite


Sequestrata merce del valore complessivo di tremila euro e sanzioni ai venditori per 11mila euro. La filiera del falso d’autore nelle ultime settimane ha invaso oltre che la città di Napoli anche la provincia. Mentre la squadra del Napoli si avvicina alla conquista del terzo scudetto, è da settimane che sono comparse sui diversi territori della città partenopea e periferie bancarelle con sciarpe, magliette, bandiere celebrative del tricolore e trombette acustiche.

Anche sulla affollatissima via Napoli e alla rotonda di Arzano, a confine con i comuni di Secondigliano e Casavatore, sono comparse bancarelle con sciarpe, magliette, bandiere celebrative del tricolore e gadget.

Manca sempre meno alla vittoria matematica dello scudetto per la squadra di Spalletti e a Napoli e provincia aumenta a dismisura il numero dei punti di vendita illegali, sui quali sovente c’è l’ombra della camorra, fosse anche solo per il fatto che gli abusivi commercializzano evidenti prodotti contraffatti. Da quanto emerso dalle recenti inchieste, a gestire la produzione e la distribuzione dei gadget vi sarebbe la presenza costante dei clan che sarebbero i primi fornitori del prodotto.

Nel corso della mattinata di martedì 14 marzo, gli agenti delle polizia locale di Arzano, coordinati dal Comandante, colonnello  Biagio Chiariello, hanno svolto un blitz indicativo che lancia un segnale importante nel contrasto all’abusivismo e alla vendita di gadget contraffatti, in virtù del dilagante entusiasmo che contorna la vittoria del terzo scudetto del Napoli.

I caschi bianchi hanno effettuato una serie di appostamenti cogliendo in flagranza i venditori da diverse settimane insediati in via Napoli, all’altezza di via Pescara e nei pressi della rotonda di Arzano, occupando senza autorizzazione il suolo pubblico, inoltre avevano affisso sui pali della pubblica illuminazione magliette e gadget.

Sequestrate maglie con il volto di Osimhen, Kvaratskhelia, e Maradona, bandiere e magliette con il fatidico numero tre. Oltre che gagliardetti,  sciarpe, trombe e cappellini. Uno dei venditori percepiva reddito di cittadinanza; sanzionati alcuni veicoli in divieto di sosta.

Un blitz che i caschi bianchi non mirano a circoscrivere al mero sequestro della merce contraffatta, in quanto intenzionati a stanare i laboratori dove vengono fabbricati magliette, sciarpe, cappelli e altri stendardi con il logo del Calcio Napoli e con il simbolo dello scudetto. Un provvedimento lecito, in virtù del volume d’affari che si cela dietro la vendita dei gadget abusivi. Un business in perenne crescita, basta considerare la crescita esponenziale dei prezzi applicati ai suddetti gadget e sensibilmente aumentati nelle ultime settimane. In sostanza, più si avvicina la fatidica data e più aumentano i prezzi dei prodotti illeciti e venduti abusivamente che celebrano il terzo scudetto azzurro. Motivo per il quale, le tariffe applicate ai suddetti gadget sono destinate a subire un’altra forte impennata nelle prossime settimane.




Sangue freddo e determinazione 

nel salvataggio effettuato

dalla collega di Milano 

Annapaola Masiello.

(clicca sull'immagine per leggere l'articolo completo )